Utenti Facebook presi di mira con la truffa ‘Paul Walker’
da Bitdefender Security Specialists, att. 31 March 2014
Utenti Facebook presi di mira con la truffa ‘Paul Walker’
Non c’e’ voluto molto per i truffatori per sfruttare la morte di Paul Walker su Facebook per fare soldi. Un paio di giorni dopo che l'attore di Fast & Furious è morto in un incidente d'auto, i cyber criminali hanno iniziato a diffondere video falsi mostrando (in teoria) la sua morte.
Per avere una membership “gratis” a uno dei dubbi siti di fims online che vengono promossi, I truffatori richiedono dati bancari riservati quali il CVV ad esempio. Alla fine, gli utenti ovviamente non vedranno mai il video della morte di Paul Walker, ma finiranno col perdere soldi e dati personali e riservati.
Messaggi fasulli circolano sul social network in variant quali “[Full Video] Video dell’incidente di Paul Walker” oppure “[SHOCKING VIDEO] Guarda il terribile incidente di Paul Walker!!!!!!!”
Agli utenti viene detto che il video verra’ visualizzato dopo aver pubblicato il messaggio sul proprio muro di facebook. Ma in realta’ questo serve solo a diffondere ulteriormente la truffa. Dopo che finalmente si fa click sul video dell’incidente, gli utenti di Facebook vengono rediretti a siti web che li indirizza a pericolosi downloads di files o di estensioni per browsers.
Conosciuto per il suo ruolo come Brian O’Conner nella serie Fast & Furious, Paul Walker ‘e morto in un incidente automobilistico il 30 Novembre.
Questa non è la prima volta che i cyber-criminali abusano della morte di una celebrità e fabbricano storie e dicerie basati su di esso. Due anni fa, una truffa Facebook ha affermato che Michael Jackson avrebbe simulato la sua morte, avvenuta il 25 giugno 2009. Un click sul video fasullo redirigeva gli utenti a svariate applicazioni fraudolente progettate per rubare informazioni sensibili.
I truffatori possono anche andare fino al punto di fingere la morte di una celebrità per convincere gli utenti a cliccare su URL dannosi. Quest'anno, il wrestler americano John Cena è stato utilizzato in diversi falsi allarmi che sostenevano che morì di lesioni alla testa durante uno stunt.
Truffe legati alla morte, tuttavia, a volte cadono piatta per il truffatore. Nel mese di ottobre, su Facebook circolava una truffa sulla morte Will Smith che pero’ ha avuto poche vittime e non è riuscito a premiare i suoi ideatori con il denaro e dati personali che si aspettavano.
Bitdefender consiglia agli utenti di mantenere il loro sistema operativo, antivirus e altri software aggiornato per impedire attacchi sulle loro macchine. Si puo’ anche installare il Bitdefender Safego, una applicazione gratuita vi proteggerà dalle ultime truffe, spam, malware e l'esposizione di dati privati.
Bitdefender Labs